OÖ. Heimatblätter 1977, 31. Jahrgang, Heft 3/4

In Die $(mn^ Wiener Sltnilenien! @0 eDcnfümmir ein^mf i>e6S5C. ©spület', Sie« Iiafieurb£ä,/^!roler&0ifn'' er mdbei, bafinan in ^rtnäöruef fiir bfe In kiiÄdrätöSfK' ßcfaScneE ^ei« fieitöfdmpfcr einen feie£K$en SrauergotteSMenft neran« ftttUenmolIe; ipre tarnen foilen am ÄafafaKe iWifdien Äorkeriwetgen prangoi. iDera SSrtefe war eine ^Ibreffe iter SCiroIer (Stubenien an bie Liener UniberiiMi beige« fdflloffen, bie icö anfolgenb niiitbeile. ;Hb'0lf Pitljlcr. I fralein s! liaiino stesa la niano, si sono atrctti ad an patlo, II regoo del dispolisroo e delle etnebrc i cadiito. II regno Lombardo-Yeneto dod esiste piä. I saoi ciltadini hanno caccialo i loro opprcssori. Qaesti per tornare ai loro abitori altraversano ü voslro nobile paese. Italiani del lYro/o-'L'Aastria ha scmpfe ingannati. Yi riuQ\ ad uoa terra tedesca perch^ succbiasse le vostre riccbezzep e per' fat^j perderc se fosse possibüc la iiazionaliii-; si serVi dei vostri soidati per opprimere dei fratelli, e di'lia fecda dei voslri cittadiui a far da carnefici, oode rendere odiosi lulti roi. — Italiani del Tirolo! i voslri virtuosi cittadloi sono vilipesi, lo stranicro toglie loro tutll gl' impicgbi, lo slraniero vi lev6 tutte le francbi^e giorale, vi usarpb i boschl, Ii vcndctie e ridussc le vostre ubcrtosc cai]ipag;ne a palude. Italiani del Tirolo! Yoi ver&aste ingannati tanlo sangue, sprecasle Unte ricchezteper soslencrc la moslruosa tirannide, per aiutare anai dinastla ehe vibasern> prc .tradlli. Yoi siete prodi, dateoramano alle armi, caricate i vostri paventati focili, DOD lasciale ehe stanz! nel vostru paesc il fuggiasco nemico: dateci la manOj aiulateci alla grand' opra, ondc anche voi redenli possiate assidervi al convitto ehe DIo preparö ai populi per mauo dl PiO IX. T1B0LE81 ITALIANI CHE DfflORANO NELLE PROMNOE DI LOMBARDJA HolU TtMÜ-I fi-alelli. ehr preocro pari« at- | IiTn al mnvimcnlo Ilaliano. hnoim dovuto ab- 1 baiiüoniin* Ic proprie casc. e famigllo per non 1 rsjKirsi alln Tciiilelin dcgli Auslriaci. Treato s! | li'oya in Islalo d'asscdio, « lulle Ic uoslic | Talli, non ecccUuate quelle, ehe per aleuiii | giorni ginlcllcro dciriiidipendcnza, dopo la pre- 1 cipitosn rilir.'ila de! cnrpi fronrlii. anno uecu- i pal« da li'iippe Aiistmclie. J/AiLslria cci'cn di spnrgerc Tra gli abiUnll del Tirolo Icilesco la pursuosione. ehe per doTore e pi*npna aatvczza debbnno giiardnre il roufiiip della l»i*u Provinein , e si sforza di meliere in allarnie- la Gerniaitia ed in auggezioiie ritnlin gridando airiuvasioncdel Icrrlloi'io Tedcrale gernianTco. Ma In beiiedizione. die Plo IX dirlgers .a tolta ritnlia. fu dala anche al Treuiiiio; U magnaiiimu lle Ikrl» Ubcrlu ed il Gorcrno l^ilrale di Lunibaialia cl danno. paroln. ehe Boii si terra coiiqiiula la Giierra Santa fiutanto BOB aia redcnla anche 1' Ilalu Tirolese. Moslriamod d^ü del pmmesM soslcgso. GuIle armi alLi mano Togiiniiio rircderf; Ic noalre casc, e lar sgombrare nl liiie la comunc palHa dal nemica, cd aMKiruiMni« rindiIKudeuza. Si ra a formare niia legioue Tridvntioa. il cui scopo principalc i di Candicgglare ed nsaccoiularc I« inoascdellc Iruppr rcgolari. die anranno spcdile in Tirolo, e qoclla legione 8 iiigrosscrä di mano in mano eh« si proced« iidle noatie Tallate. braldlif la Palria ä in perieuio. airannil aceoiTele iuUi! II ruoio e aperlo a Miiano siii corso dl PorlaNuova al nuinero 1492, a Brescia ail Albergo del Cappello. II (XnUTATO IRBSTISO. Bfnofc hMtlj« a liwil • /mufa 29 Marso 1848.

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